MI È NATO UN FIGLIO: COSA DEVO FARE?
La denuncia di nascita può essere fatta da uno dei due coniugi ovvero da entrambi i genitori se questi non sono uniti in matrimonio fra di loro:

  1. entro tre giorni dalla nascita presso il Centro di Nascita ove e' avvenuto il parto;
  2. entro dieci giorni dalla nascita presso il Comune di Nascita del bambino ovvero presso il Comune di residenza dei genitori. Se questi sono residenti in Comuni diversi possono effettuare la dichiarazione presso il Comune di residenza della madre.

I genitori devono presentarsi muniti di documento valido di identita' personale; attestazione di nascita rilasciata dal medico/ostetrica/o che ha assistito al parto; se stranieri coniugati non residenti in Italia devono presentare anche un certificato di matrimonio.

Il bambino acquista la cittadinanza italiana solo se uno dei due genitori possiede la cittadinanza italiana. Se cittadino italiano assume il cognome paterno. Sara' iscritto nello Stato di famiglia della madre ovunque sia stata resa la dichiarazione di nascita.

Il minore straniero nato in Italia che abbia mantenuto la residenza ininterrotta può, al compimento del 18^ anno e non oltre il 19^ dichiarare al Comune di residenza di voler acquisire la cittadinanza italiana. Al minore straniero può essere attribuito il cognome ad esso spettante secondo la Legge del Suo Paese d'origine su dichiarazione resa dal genitore al momento della dichiarazione di nascita.

CASI PARTICOLARI

  • Nel caso di bimbo nato morto, la dichiarazione va fatta al comune di nascita;
  • Nel caso di bimbo nato vivo, ma morto prima della denuncia di nascita, la dichiarazione va fatta al comune di nascita;
  • Nel caso di bimbo nato da genitori stranieri residenti all'estero, la dichiarazione può essere fatta al centro di nascita (ospedale o casa di cura) o al comune di nascita;
  • Nel caso di bimbo nato da genitori italiani residenti all'estero, la dichiarazione può essere fatta al centro di nascita (ospedale o casa di cura) o al comune di nascita.


I GENITORI NON SONO UNITI IN MATRIMONIO E INTENDONO RICONOSCERE IL BAMBINO PRIMA DELLA SUA NASCITA: devono presentare un certificato medico (attuale) attestante che la madre si trova attualmente in stato di gravidanza. Nel certificato deve essere dichiarata anche la settimana o mese di gestazione. La dichiarazione deve essere resa presso il Comune di residenza dei genitori.

Chi intende procedere a questo tipo di riconoscimento deve contattare il numero telefonico 0578 225353 per ottenere un appuntamento preventivo comunicando i dati completi dei genitori.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

  • D.M. del 27 febbraio 2001, in G.U. n. 66 del 20 marzo 2001 "Tenuta dei registri dello stato civile nella fase antecedente all'entrata in funzione degli archivi informatici".
  • D.P.R. n. 396 del 3 novembre 2000 "Regolamento per la revisione e la semplificazione dell'ordinamento dello stato civile, a norma dell'articolo 2, comma 12, della legge 15 maggio 1997, n. 127" e circolari integrative.
  • D.P.R. n 323 del 6 settembre 1989 "Approvazione del regolamento per l'esecuzione della legge 27 ottobre 1988, n. 470 sull'anagrafe e sul censimento degli italiani all'estero"
  • L. n 470 del 27 ottobre 1988 "Anagrafe e censimento degli italiani all'estero".